In una giornata calda e soleggiata a Jacobabad , quando la campanella della scuola TCF del villaggio di Adilpur suona a mezzogiorno, segnala la fine delle lezioni per molti studenti. Essi si preparano a tornare a casa, lasciandosi alle spalle libri di testo e quaderni fino al giorno successivo. Ma per il piccolo Dost Ali, un ragazzo di undici anni, il suono della campanella non significa riposo. Nonostante il sole cocente del pomeriggio, Dost si dirige verso il suo prossimo impegno: un negozio di biciclette, dove lavora come apprendista.

Nel negozio di biciclette, Dost Ali trascorre il resto della sua giornata sistemando ruote sgonfie, fissando catene e svolgendo altri lavori di manutenzione. Per ogni giorno di lavoro, guadagna 70 rupie (circa 0,25€), un contributo che, considerato il costo della vita in Pakistan, è significativo per sostenere le modeste finanze della sua famiglia.

La situazione economica della famiglia di Dost Ali è precaria. Suo padre guadagna qualcosa guidando un carretto trainato da un asino per trasportare passeggeri, mentre sua madre si dedica alle faccende domestiche.

La signora Nasima, Preside della locale scuola TCF, racconta:

Arrivare a fine mese è sempre una sfida per loro… Essendo il figlio maggiore, Dost Ali ha assunto su di sé la responsabilità di dare una mano al padre. Lavora duramente nel negozio di biciclette e impara un mestiere utile, ma nonostante la lunga giornata di lavoro, non manca mai un solo giorno di scuola.

Dobbiamo tenere presente che in Pakistan, la triste realtà del lavoro minorile è una necessità per molte famiglie.
Questo rappresenta una piaga sociale profondamente radicata, che mette a rischio il futuro e le prospettive di sviluppo dei bambini e dei ragazzi coinvolti. The Citizens Foundation si impegna attivamente per contrastare questo fenomeno, attraverso un accesso all’istruzione sempre più inclusivo e capillare.

Una Vita diversa

Al mattino, infatti, Dost Ali vive una vita completamente diversa.
È un brillante studente della Classe 3, un ragazzo appassionato, che a scuola apprezza sia l’apprendimento sia il gioco con i compagni.

Mi piace molto giocare a calcio e leggere ad alta voce in classe,

Dice Dost Ali con un sorriso. Ma non si limita a sognare per il presente, ha anche sogni per il suo futuro:

Quando sarò grande, voglio diventare un medico.

E, mentre parla del suo sogno, i suoi occhi si accendono di speranza e determinazione.

Questo è solo un esempio di come l’istruzione offerta da TCF può alimentare la speranza e creare opportunità per le bambine e i bambini in Pakistan.
Nonostante le sfide e le circostanze difficili, studenti come Dost Ali non si perdono d’animo, ma continuano a sognare, a studiare e a lavorare per un futuro migliore.

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