Un Terzo di Viaggio

  Luglio 1, 2014   ,

Babar e Haris sono a Dubai e siamo già a un terzo del viaggio che questo padre e figlio hanno organizzato per promuovere e diffondere in giro per il mondo il messaggio di The Citizens Foundation –TCF.

 London Haris PICIl 24 giugno, dopo un soggiorno londinese in famiglia, i due piloti si sono rimessi in viaggio sorvolando il cielo europeo, un po’ annuvolato.

La tabella di marcia prevedeva, una volta oltrepassate le Alpi, di puntare verso Creta. Ma Babar e Haris hanno fatto un cambio di programma e si sono fermati in ITALIA, facendo scalo a Roma!

Una “toccata e fuga” che però ha consentito loro di visitare il Colosseo, la Fontana di Trevi e un po’ di altri monumenti che Babar dal suo blog dice: “non sono capace di pronunciare”. Speriamo di averli di nuovo in Italia…per un po’ più di tempo!

 Il 26 giugno sono ripartiti per l’Egitto sorvolando Creta e la Grecia. Ci sono state alcune difficoltà nella comunicazione radio con l’aeroporto egiziano, tanto che ad un certo punto hanno pensato di virare e tornare verso la Grecia.

Fortunatamente, grazie anche all’aiuto di un volo Quatar che ha fatto da intermediario, tutto si è concluso per il meLondon oil changeglio e Babar e Haris sono riusciti ad atterrare all’aeroporto di Mursa Matruh con solo un’ora di ritardo.

Il mattino seguente sono subito ripartiti per il Cairo. Anche qui, altro cambio di programma: i due piloti hanno allungato di un
giorno il loro soggiorno per poter vedere le piramidi, incontrare il cammello Charlie Brown e visitare Khan Khalili.

La tappa successiva, Al Ain li ha messi a dura prova. Le temperature elevate hanno ostacolato il decollo e dopo solo tre ore i viaggio le scorte di acqua erano già finite. Così i due piloti hanno dovuto masticare chew gums per il resto del viaggio per distrarre la loro mente dalla sete. Dopo nove ore di volo, ormai notte, sono atterrati a Al Ain .

 Dal suo blog, Babar descrive meravigliato i paesaggi sorvolati: il Mar Rosso, il deserto arabo, le montagne che affiorano dalla sabbia, i vecchi crateri e le verdi zone lussureggianti che sembrano fuori posto nel bel mezzo del deserto arabo.

 A solo a un terzo del loro viaggio, chissà quante altre meraviglie sorvoleranno!

 Stay tuned!

Chiara Pelizzari