Babar e Haris sono a Dubai e siamo giĆ a un terzo del viaggio che questo padre e figlio hanno organizzato per promuovere e diffondere in giro per il mondo il messaggio di The Citizens Foundation āTCF.
Il 24 giugno, dopo un soggiorno londinese in famiglia, i due piloti si sono rimessi in viaggio sorvolando il cielo europeo, un poā annuvolato.
La tabella di marcia prevedeva, una volta oltrepassate le Alpi, di puntare verso Creta. Ma Babar e Haris hanno fatto un cambio di programma e si sono fermati in ITALIA, facendo scalo a Roma!
Una ātoccata e fugaā che perĆ² ha consentito loro di visitare il Colosseo, la Fontana di Trevi e un poā di altri monumenti che Babar dal suo blog dice: ānon sono capace di pronunciareā. Speriamo di averli di nuovo in Italiaā¦per un poā piĆ¹ di tempo!
Il 26 giugno sono ripartiti per lāEgitto sorvolando Creta e la Grecia. Ci sono state alcune difficoltĆ nella comunicazione radio con lāaeroporto egiziano, tanto che ad un certo punto hanno pensato di virare e tornare verso la Grecia.
Fortunatamente, grazie anche allāaiuto di un volo Quatar che ha fatto da intermediario, tutto si ĆØ concluso per il meglio e Babar e Haris sono riusciti ad atterrare allāaeroporto di Mursa Matruh con solo unāora di ritardo.
Il mattino seguente sono subito ripartiti per il Cairo. Anche qui, altro cambio di programma: i due piloti hanno allungato di un
giorno il loro soggiorno per poter vedere le piramidi, incontrare il cammello Charlie Brown e visitare Khan Khalili.
La tappa successiva, Al Ain li ha messi a dura prova. Le temperature elevate hanno ostacolato il decollo e dopo solo tre ore i viaggio le scorte di acqua erano giĆ finite. CosƬ i due piloti hanno dovuto masticare chew gums per il resto del viaggio per distrarre la loro mente dalla sete. Dopo nove ore di volo, ormai notte, sono atterrati a Al Ain .
Dal suo blog, Babar descrive meravigliato i paesaggi sorvolati: il Mar Rosso, il deserto arabo, le montagne che affiorano dalla sabbia, i vecchi crateri e le verdi zone lussureggianti che sembrano fuori posto nel bel mezzo del deserto arabo.
A solo a un terzo del loro viaggio, chissĆ quante altre meraviglie sorvoleranno!
Stay tuned!
Chiara Pelizzari