Cosa pensiamo quando pensiamo al Pakistan? Spesso l’immaginario comune è molto distante da ciò che davvero esiste, e il progetto Art for Education ci aiuta a comprendere la realtà di questa terra lontana.
In Pakistan attraverso l’espressione artistica in tutte le sue forme vengono affrontati temi politici e religiosi altrimenti tabù. L’arte pakistana contemporanea è un’arte fortemente simbolica e concettuale, che rispecchia e sottende le contraddizioni della società attuale.
È rivoluzionaria perché sa parlare sottovoce ma in maniera potente, si proietta oltre i confini celebrando le proprie tradizioni, conserva idealismo e passione, nonostante una realtà talvolta drammatica.
In vista della mostra Art for Education – Artisti emergenti dal Pakistan, che aprirà in autunno presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini, l’Associazione Italian Friends of TCF ha voluto rendere particolare tributo ai giovani artisti emergenti pakistani Mahbub Jokhio, Amber Hammad e al duo Unum Babar e Matt Kushan, vincitori del Concorso a loro dedicato. Il loro lavoro ci mostra una volontà di conoscere, ascoltare, aprire porte e costruire ponti.
In occasione dell’incontro East meets West, tenutosi nella meravigliosa cornice del Museo Poldi Pezzoli, a Milano, abbiamo conosciuto un po’ più da vicino questi giovani artisti, che hanno condiviso con il pubblico milanese l’esperienza di collaborazione con gli artisti italiani e mentor Letizia Cariello, Cesare Pietroiusti e Tobia Ravà durante la Residenza artistica svoltasi presso Poggio Verde.
Durante il talk, che ha visto la partecipazione di importanti esponenti della diplomazia italiana e della comunità pakistana e ha riscosso un grande successo di pubblico, i giovani artisti pakistani hanno raccontato le proprie scelte artistiche, il proprio stile e il modo in cui si confrontano con la società contemporanea pakistana da un lato e con la cultura occidentale dall’altro, dialogando con gli artisti mentor italiani che li hanno accompagnati nel percorso della residenza artistica a Villa Poggio Verde.
Amber Hammad, Mahbub Jokhio, Unum Babar & Matt Kushan hanno donato i propri lavori affinché i proventi della vendita siano destinati a favore di The Citizens Foundation (TCF). Le opere sono state esposte durante l’evento East meets West in un allestimento a cura di Rosa Cascone.