Secondo la rivista TIME, tra le cento persone più influenti del 2013 c’è anche la giovane studentessa pakistana Malala Yousafzai, scampata a un attentato talebano nei suoi confronti a ottobre 2012. Malala infatti proviene da una provincia in cui la pressione dell’estremismo talebano è molto forte.
La visibilità che con questa classifica – e copertina – il TIME offre al tema dell’istruzione femminile in Pakistan è sicuramente importante, poiché porta all’attenzione della comunità internazionale il problema della parità dei diritti per le donne, a partire dal diritto allo studio che riguarda il mondo intero e non solo il Pakistan.
Tuttavia è opportuno sottolineare che non tutto il Pakistan è caratterizzato dall’oscurantismo violento dei talebani. TCF, infatti, interviene in aree in cui la comunità intera appoggia e favorisce la nascita e lo sviluppo delle scuole, mandando i propri figli – maschi e femmine – a scuola, senza che rischino la vita. Il lavoro di TCF è proprio volto a formare individui che possano “agire per un cambiamento positivo” nel proprio paese, grazie a istruzione, cultura, perseveranza, valori morali, superando ogni discriminazione sociale, di casta, religiosa.
Secondo la classifica del TIME, cinque le categorie previste: Leaders, Titans, Artists, Pioneers e Icons. Il TIME per “influente” intende “una persona che ha cambiato il mondo, sia in meglio che in peggio”. Malala Yousafzai è al primo posto nella categoria Icons.
LINK UTILI
TIME – La pagina del dedicata a Malala, nella sezione “le 100 persone più influenti”
http://time100.time.com/2013/04/18/time-100/slide/malala-yousafzai/
INTERNAZIONALE – La rivista italiana che traduce la stampa mondiale, da cui abbiamo appreso la notizia
http://www.internazionale.it/news/societa/2013/04/18/le-100-persone-piu-influenti-dellanno/